Pure le banche muoiono. Invecchiano, sposano altre banche, rovinano i loro genitori. Là dove c’era una banca ora c’è un beauty center: la gente si abbronza, si allunga e si accorcia i capelli, si tinge e si lacca, si allevia le rughe, si allunga e si allacca gli artigli, ci lascia un patrimonio, come ad una banca.
Quelle due niente ci avevano lasciato.
Quelle due ispaniche stracciose, viso scoperto, che circumnavigano le bancarelle del mercato. Una signora adiacente invocava la mascherina d’ordinanza, le due manco la cagavano.
La signora adiacente le copriva di insulti, e loro rispondevano ‘sta vecchia di merda. La signora, che tanto vecchia non era, rimbombava tornatevene al vostro paese, le due stracciose le notificavano che il loro paese era questo qui e la mandavano a fanculo in perfetto italiano.
Al vostro paese! – a casa vostra! rintoccava ogni signora che passava, che veniva, sua volta, invecchiata e fanculata.
Due vigilesse chiamate a vigilare non vigilarono affatto, tanto il fatto era fatto. Un signore di passaggio si assumeva la carica di giudice di pace: imponeva la mascherina alle smascherate ma poi le consolava bisbigliando che le insultanti erano anziane e non capivano il senso delle parole, magari avrebbero voluto dire un’altra cosa. Magari avrebbero voluto insultarle in modo diverso… (ndr)’.
Dicembre: una prima rappresentazione dell’Umanità appena nata, appena scasata, appena liberata, appena migliore.
Dicembre Auguri auguri tra qualche giorno nascerà chi ci porterà la pace!